Vittoria

Perchè si vince matematicamente giocando sopraquota?

Giorni fa abbiamo parlato di cosa significa e di quanto sia conveniente giocare sopraquota, cioè giocare una quota che esprime una probabilità di verificarsi minore di quanto, in realtà, quel dato evento sia probabile. Abbiamo anche accennato al fatto che, alla lunga, giocando sopraquota si vince matematicamente. Perchè? Proviamo a spiegarlo adesso.
Poniamo il caso di avere una moneta, uniforme nel peso, che viene lanciata in un ambiente neutro. Quante possibilità ci sono che esca testa o croce? 50% e 50%. Se volessimo fare una quota pura, cioè senza “lavagna”, diremmo 2.00 e 2.00. Questo significa che lanciando 10 volte la moneta, uscirà 5 volte testa e 5 volte croce? No, ovviamente no. Potrebbe tranquillamente finire 7 a 3, o persino 10 a 0. Ciò significa che più la frequenza è bassa (in questo caso, solo 10 lanci), più la probabilità (e quindi la quota che esprime quella probabilità) è fallace e non esprime in realtà un valore reale.
Facciamo lo stesso esperimento, lanciando però 100 volte la moneta. Il risultato magari sarà 62 a 38, o anche 57 a 43. Se lanciamo 1000 volte la moneta, avremo risultati tipo 515 a 485. Ciò significa che, aumentando la frequenza di un evento, la probabilità che quell’evento si verifichi si avvicina sempre più alla frequenza stessa. Tradotto in parole povere: più facciamo una cosa, più sarà probabile (in futuro) che la percentuale che quella cosa si verifichi aumenta. E se la cosa che facciamo è “giocare sopraquota”? Significa che, più giochiamo sopraquota, più nel tempo la nostre scommesse risulteranno vincenti, perchè la probabilità che la giocata sopraquota sia vincente aumenta con l’aumentare della frequenza (cioè, dei tentativi).


Winnerseriea

BTpedia: cos’è l’antepost?

Da betfair.com, il mercato del vincente scudetto

Quando parliamo di “antepost” ci riferiamo a tutte quelle scommesse che vengono effettuate su eventi molto lontani da un punto di vista temporale. Quindi si tratta di scommesse a lungo termine con quote che oscillano in base ai movimenti effettuati dagli scommettitori e all’evolversi del torneo. Qualche esempio: per quanto riguarda la Serie A, le scommesse antepost usuali coinvolgono i mercati del “vincente scudetto”, oppure di “retrocessione sì/no”, o ancora sul “migliore marcatore”. In ambito internazionale, riallacciandoci ad un evento tanto atteso come il mondiale, possiamo far riferimento ai mercati “vincente coppa del mondo”, oppure “gruppo vincente” o ancora “passano il turno”.
È possibile fare trading sull’antepost? Certamente sì. Vi consigliamo 3 strategie per 3 sport: tennis, calcio e formula 1.


masterchef italia

Masterchef Italia: scommesse anomale sul vincitore

Masterchef è uno dei programmi di punta di Sky. Nella finale della terza edizione andata in onda giovedì, si è scelto di puntare sulla diretta, al contrario delle altre puntate. Il risultato non è stato positivo. Infatti, è stata una delle peggiori dirette di Sky, tanto che Andrea Scrosati, vice presidente esecutivo per le produzioni originali di Sky Italia, ha scritto sul suo profilo Twitter che "il linguaggio della diretta è incompatibile con edited.lesson learned."


…in poche parole, non sono stati capaci di reggere il "ritmo" dell'evento live. Ciò che fa discutere, però, della finale della terza edizione di Masterchef Italia, è la proclamazione del vincitore: Federico, il medico nutrizionista tedesco.
Per tutta la serata della finale è stato pubblicizzato che il nome sarebbe stato fatto in diretta, ma la vittoria di Federico alla terza edizione italiana di Masterchef è stata fin da subito il segreto di Pulcinella: tutti lo sapevano. Altro che ceralacca sulla busta, prima della proclamazione già tutte le agenzie di stampa hanno annunciato il nome del vincitore. Fuga di notizie? Sembra di sì, per via anche di uno strano flusso di puntate su Federico, che inizialmente dal bookmaker estero Bet1128 era dato come possibile outsider con quota 6.00, mentre i favoriti erano Almo a 1.40 e poi Enrica a 3.15. A inizio settimana i volumi di gioco erano di circa qualche centinaio di euro, ben livellati sui tre, poi d’improvviso una pioggia di scommesse su Federico, la cui quota è scesa a 2.35. La maggior parte delle scommesse sono provenute da Milano e dintorni, uno scommettitore ha provato a puntare  ben 9.000 €. Il bookie insospettito da questo flusso ha rifiutato alcune scommesse e ha chiuso il gioco. Beh, c’è sicuramente qualche dubbio sulle reali bocche cucite sul vincitore, ma soprattutto dato che il verdetto era già stato stabilito, come è possibile che si potesse ancora scommettere?


Ricavi in aumento per Betfair

Betfair ieri ha comunicato il resoconto intermedio di gestione per il periodo di 3 mesi concluso il 31 gennaio 2014. Questi tipi di comunicati in passato si sono rivelati sempre moooolto interessanti per comprendere le strategie intraprese dalla società.
Partiamo subito dalle notizie emerse. La società ha aumentato i propri ricavi (+5%), grazie ai mercati sostenibili da un punto di vista normativo (+12%).

Continua la crescita del mobile, che adesso rappresenta il 60% delle entrate dello Sportsbook. C’è stata la tanto attesa integrazione tra Sportsbook e Exchange, che in realtà sembra favorire prevalentemente i fruitori del primo prodotto. Infatti col “prezzo rush” (lanciato pochi giorni fa) è possibile usufruire delle migliori quote presenti sull’exchange anche per gli scommettitori dello Sportsbook. Betfair, in sostanza, rinuncia ad un po’ di margine in favore di un servizio migliore per i propri scommettitori classici.

I ricavi della società, comunque, sono trainati dal proprio prodotto di punta: il betting exchange. Infatti, attraverso la piattaforma la società ha generato ricavi per 56,7£ milioni. Il problema è che i ricavi restano piatti, anno dopo anno (crescita dell’1%). Dunque la società, come sapete, ha deciso di affiancare lo Sportsbook. E i risultati si vedono: agendo anche da bookmaker classico, la società ha guadagnato oltre 9,5£ milioni, in crescita del 27%. +3% anche per i prodotti gaming che salgono a 18,5£ milioni. In aumento anche i ricavi negli USA saliti a 10,4£ milioni (+ 24%) grazie all’aggiunta delle scommesse sull’ippica e del lancio del casinò.

Revenue Betfair

Ancora una volta, l’Italia è citata nella relazione economica. Il Belpaese è un snodo strategico fondamentale per la società. Gli investimenti che saranno fatti qui e nel New Jersey oscilleranno tra i 5 e i 10 milioni di sterline.
Infine, il commento del Ceo della società, Corcoran, che ha sottolineato gli ottimi risultati economici raggiunti. Poi si è soffermato sul futuro, evidenziando i massicci investimenti in arrivo nell’ambito del marketing (in particolare in tv) e dello sviluppo del prodotto.


Bet1X2

Cosa significa giocare “sopraquota”

Quante volte abbiamo sentito parlare di “sopraquota” e “sottoquota”? Tantissime volte, sia nel campo del betting classico, sia in quello del betting exchange. Giocare sopraquota significa scommettere su una quota di mercato che è più alta della probabilità che un evento si verifichi e, quindi, del valore reale della quota stessa. Giocare sottoquota significa scommettere su una quota che il mercato ha posto sotto la soglia del valore reale della quota medesima. Tradotto in parole povere: giochiamo sopraquota quando giochiamo quote (volutamente) massime o quando scommettiamo su quote che esprimono una probabilità più bassa della reale probabilità; giochiamo sottoquota quando puntiamo su un esito considerato dal mercato molto più probabile di quanto sia nella realtà. Facciamo un esempio sul tennis, che aiuta a capirci: se due tennisti hanno eguali possibilità di vittoria, la quota pura che deve esprimere questa probabilità è 2.00. Infatti, se il tennista A e il tennista B avessero entrambi quota 2.00, giocando 10 € su A e 10 € su B non si perde nè si vince. Cosa fa il banco? Abbassa entrambe le quote (infatti la parità tra due tennisti in genere si trova a quota 1.90 - 1.90), così da costringere lo scommettitore a giocare sottoquota. Siccome il banco applica questa regola su tutte le quote di tutti gli sport (utilizzando la famosa “lavagna”), si potrebbe pensare: ma quindi il banco vince sempre?

La risposta a questa domanda è: no, non sempre. Anzi, possiamo dire che il banco vince molto meno di quanto potrebbe. Come mai? Semplice: il banco o, per meglio dire, i banchi (cioè il mercato) molto spesso sbagliano la stima della probabilità di un evento; di conseguenza, sbagliano la quota che esprime quella probabilità. E se lo scommettitore fa una stima della probabilità più veritiera (e qui non ci sono formule magiche, ma solo I.M.E.F, cioè Intuito Metodo Esperienza Fortuna), riuscirà a trovare la quota troppo gonfia, e a puntarci sopra. Così facendo, giocherà sopraquota.
Torniamo all’esempio del tennis: il tennista A ha quota 1.35, mentre il tennista B ha quota 3.00. La quota dello sfavorito (tennista B) si può spiegare, in maniera grezza, più o meno così: “a parità di condizioni individuali e oggettive, ogni tre incontri di tennis tra A e B il tennista B vincerà un incontro”. Questo è ciò che esprime il banco. Questa è “la stima delle probabilità” del banco. E la stima dello scommettitore? Il suo I.M.E.F., che dice? Se non è d’accordo con questa stima, e ritiene che il tennista B ha più probabilità di vincere una partita ogni tre, deve puntare su B; se viceversa ritiene che il tennista B ha una chance su quattro di vincere un incontro, deve puntare su A.
E adesso, fate il vostro gioco… ma sempre sopraquota!


Profit

Betting exchange: su quale partita fare trading live?

Un aspetto fondamentale, che a volte viene trascurato dallo scommettitore, è la scelta della partita su cui fare trading. Nella fase di scelta, consigliamo di tenere assolutamente conto di cinque aspetti.
Il primo elemento, che può sembrare superfluo, ma che invece è fondamentale, è la “certezza  che l’incontro si disputerà”. Faticare per riavere semplicemente i soldi indietro, vuol dire che abbiamo perso tempo. La sospensione dell’incontro può ovviamente accadere in qualsiasi partita e per qualsiasi motivo, ma è sicuramente più probabile che accada nelle serie minori.
Il secondo aspetto è la “liquidità”, non tanto la quantità, ma occorre verificare la sola disponibilità. Questo perché può esserci un momento in cui si rende necessario uscire da quel mercato, ma non è possibile se non c’è la liquidità necessaria.
Terzo elemento è la “diretta tv” dell’evento, non solo perché ti permette di vederla live, ma anche perché di solito se una partita è in diretta tv (per esempio su Sky) c’è tantissima liquidità e sarebbe difficile la sospensione del mercato da parte di Betfair.
Il quarto elemento da considerare è molto soggettivo e si riferisce alla “strategia” che si vuole seguire. La maggior parte dei traders preferiscono scommettere sulle partite aperte e prevedibilmente piene di gol, ma c’è chi invece preferisce scommettere su incontri che hanno un netto favorito. In base alla strategia si sceglierà la partita. Dai un'occhiata alla sezione strategie.
Quinto ed ultimo aspetto si riferisce alla “durata” della partita. Fare trading durante la partita significa essere attenti e bancare o puntare al momento opportuno. Un consiglio: evitate di giocarmi le sudamericane che giocano nelle ore notturne, potrebbe avere la meglio Morfeo.


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Nuova versione mobile per Betfair Exchange (.com)

Betfair (.com) ha lanciato la nuova versione mobile di Betfair Exchange. Consapevoli della crescente importanza del mobile nell’ambito del gambling, la società ha deciso di operare drastici cambiamenti alla versione del sito riservata a coloro che la usano in mobilità. Dunque non sarà necessario scaricare l’applicazione da qualche market online tipo Play Store per Android. Basterà semplicemente collegarsi a betfair.com/exchange sul proprio dispositivo.
Le principali novità riguardano l’introduzione dei Video Live, per portare gli utenti più vicini all’azione. Saranno disponibili tutte le corse del Regno Unito, Irlanda, Stati Uniti e Sud Africa. Per le corse dei primi 2 paesi è necessario un abbinamento di almento 5 sterline per poter usufruire dei video live. Poi Timeform per integrare info dettagliate e aggiornate prima del match (famosa a livello internazionle per i contenuti sui cavalli). Inoltre è stata migliorata la navigabilità per surfare tra un mercato e l’altro. Infine, è stata integrata l’area betting.betfair per gli approfondimenti degli esperti sui singoli sport.
Il capo della divisione Mobile di Betfair, Sylvie McDermott ha affermato che la nuova versione offre agli utenti un’esperienza completa, coinvolgente e facile da usare. Inoltre, “l’integrazione tra Video Live, Timeform e betting.betfair offre ai clienti le migliori informazioni per piazzare scommesse”.


BettingExchange

Il betting exchange visto dalla prospettiva dei bookmakers

Il peer to peer visto dai bookmakers
Credit Photo 
Il betting exchange nel corso dell’ultimo decennio è stato in grado di conquistare porzioni di mercato sempre più importanti. Le piattaforme peer to peer hanno rappresentato sicuramente un’alternativa nei confronti del betting tradizionale, considerato all’improvviso “obsoleto”. Ma le piattaforme di exchanges sono davvero così convenienti? Partiamo dall’analisi dei mercati. I mercati maturi sulle piattaforme di scambio scommesse raggiungono posizioni di massima efficienza, grazie al continuo scambio di quote. In parole povere, i mercati con tanta liquidità spesso raggiungono quote che si avvicinano tantissimo alle reali probabilità di realizzazione dell’evento. Lo stesso non si può dire per i mercati “poveri”, privi dell’adeguata liquidità. Non sono pochi, considerate alcune scelte abbastanza discutibili di betfair (.com). Una su tutte? L’allargamento a dismisura dei mercati. Ciò ha comportato una dispersione notevole di liquidità nel corso degli anni.

Le piattaforme di betting exchange guadagnano grazie a delle “piccole” commissioni. Oddio, piccole non proprio. Le commissioni basse le inseriscono solo le piattaforme con liquidità scarsa. Ma la più importante piattaforma al mondo prende il 5% medio di commissione. In alcuni Paesi prende addirittura il 7%. Le commissioni alte, inoltre, annullano il vantaggio di avere una lavagna bassa. E poi vogliamo dirla tutta? Perchè Betfair sul .com ha affiancato anche lo Sportsbook oltre alla piattaforma Exchange? Ve lo dico io. Perchè il modello tradizionale è ben più remunerativo. E non è un fattore di secondo piano per un'azienda quotata in borsa.

Tralascio il discorso relativo alla Premium Charge, che tanti Traders nel mondo ha fatto infuriare. Ma vogliamo parlare di come sarà il betting exchange in Italia? Liquidità nazionale, impossibilità di fare network e il maggiore beneficio che poteva proporre questo prodotto va a farsi benedire. Non ci sarà l’ippica, sarà impossibile scommettere con i decimali e sarà anche impossibile tradare sugli sport notturni come la NBA.
Lo ammetto: i nostri lobbisti hanno fatto davvero un buon lavoro.

PS: questo post è stato scritto indossando, per un giorno, i panni di un bookmaker tradizionale.


LogoBetfair

Betfair Exchange al via entro i primi 15 giorni di aprile?

Secondo l’Agimeg, Betfair Exchange potrebbe aprire i battenti entro i primi 15 giorni di aprile se non ci saranno problemi con i test e nel successivo collaudo. Dunque si tratta di una previsione ottimistica. Ha detto la sua sull'argomento Giovanni Carbone, Managing Partner di Carboni & Partner, che ha sottolineato la possibilità che nel mercato italiano si affermi un unico grande player a fare la parte del leone (con tutta probabilità Betfair) e un solo concorrente (probabilmente Microgame con People's Ibex).  Le dimensioni del mercato, inoltre, si prospettano ridotte anche a causa del limite di vincita massima, fissata a 10.000€.

Come sempre, ricordiamo le regole del betting exchange italiano per evitare ogni tipo di disinformazione. La tassazione che potrà applicare l'operatore sarà pari al 10% (ma molto probabilmente, Betfair Exchange avrà il 5%). Sarà possibile scommettere a partire da 0,50€ e solo con i suoi multipli (1€, 1,50€, 2€...). Liquidità esclusivamente nazionale (almeno inizialmente), impossibilità di creazione di network condivisi.


AAMSPSID

Aggiornato (nuovamente) il protocollo del betting exchange.

Attraverso un comunicato, Aams/Adm ha comunicato l’aggiornamento del protocollo del betting exchange. In sostanza sono stati aggiunti nuovi messaggi e nuovi codici di errori e dunque da oggi l’ambiente di test sarà modificato con le nuove introduzioni.
Che lettura dare a questa notizia? Partiamo innanzitutto dal fatto che abbiamo smesso da tempo di fare pronostici sulla data d’introduzione. Dagli operatori di Adm a quelli di Betfair, nessuno al momento è in grado di stabilire una data precisa d’introduzione. Ma soprattutto, nessuno in passato è stato in grado di indovinare il periodo di approdo. La sensazione che hanno gli utenti, soprattutto coloro che attendono con ansia l’arrivo dell’exchange e che dunque non hanno l’account sul .com, è quella di correre una maratona stando su un tapis roulant. La data d’introduzione sembra sempre vicina, passa il tempo ma non arriva mai. Rinvii su rinvii hanno fatto perdere la speranza di provare l’exchange a numerose persone.
A titolo di cronaca, però, è doveroso riportare la lettura della notizia che riporta una delle agenzie giornalistiche più importanti del settore gioco: Agipro. Infatti, secondo la loro interpretazione la partenza è sempre più vicina. Staremo a vedere.


PromobottoneBetfair

Novità in casa Betfair Italia

In attesa dell’arrivo di Betfair Exchange sul .it, l’azienda continua a lavorare per migliorare il sito. L’ultima novità riguarda l’inserimento di un pulsante accanto alle partite per segnalare promozioni esclusive dal nome “promo”. Aggiunta rilevante poichè consente agli utenti di avere sotto controllo tutte le iniziative speciali proposte durante la settimana e, soprattutto, consente di non dover essere “dipendenti” della propria casella email per restare aggiornati sulle promozioni.
Restando in tema, Betfair Italia oggi ripropone la promo Twitter in occasione di Napoli-Swansea. Per ricevere il bonus da 50€ occorrerà pronosticare in maniera corretta il risultato esatto e il primo marcatore facendo copia e incolla del messaggio Twitter evidenziato in basso:

@BetfairItalia #NapoliSwansea 2-0 Higuain. Retweet e seguici per vincere 50€ di bonus! http://bit.ly/Nwz09e

Ovviamente sostituendo il risultato esatto e il primo marcatore con quelli per voi più probabili :D

Il consiglio è quello di approfittarne, poichè si tratta di un semplice pronostico a rischio zero, ma che potrebbe rendervi 50€ di bonus con un po’ di fortuna.

PS: non perdetevi i tweet di Betting Trader!


futures

Alla scoperta di Spiffx, “the alternative betting exchange”.

Una nuova piattaforma di betting exchange è nata. Si tratta di Spiffx, che si rivolge prevalentemente agli utenti professionisti che operano nell’ambito del betting. È disponibile attraverso il web, ma anche attraverso apposite interfacce esterne (API) che facilitano il trading automatico. Spiffx si caratterizza sin da subito come “The Alternative betting exchange” come è possibile notare nella homepage in alto a sinistra. In effetti, chi è abituato all’exchange griffato Betfair (il più noto al mondo), sicuramente dovrà familiarizzare non poco con le novità di Spiffx. Le due principali riguardano la creazione delle opzioni “Futures” e “Darkpool”.
Partiamo dalla prima, la funzione “Futures”.
In questa immagine possiamo vedere un esempio di schermata sulla partita Real Madrid-Manchester United.

Funzionamento della piattaforma di betting exchange alternativa

In questo caso, sarà importantissimo notare la funzione dell’Index. Di cosa si tratta? Di un indice che stabilisce la quota media di mercato, ottenuta attraverso varie fonti imprecisate. Nell’esempio, noteremo in alto Under/Over. In questo caso, non ci si riferisce al tradizionale mercato Under/Over 0,5, 1,5, 2,5 ecc. Ma alla comparazione con l’index. Se si pensa che la quota resti (prima dell’inizio dell’evento) al di sotto dell’index, occorrerà puntare su Under. Nel caso in cui si pensi che la quota possa essere superiore, allora si punterà sull’over.
Esempio: Pensiamo che la quota del Real Madrid possa scendere al di sotto dell’Index (stimato a 1,71)? Bene, allora punteremo su Under - Real Madrid @1,71. Ogni tick guadagnato, sarà moltiplicato per la nostra puntata.

La seconda funzionalità si chiama “Darkpool” ed è una modalità più classica, vicina al tradizionale back e lay. Impossibile dare un giudizio, poichè la piattaforma è in periodo di rodaggio. Tra qualche mese avremo più chiaro il possibile ruolo che avrà nell’ambito dello scambio scommesse questa ambiziosa piattaforma.


EsempioAccumulator

BTpedia: cos’è l’accumulator?

Esempio di accumulator

L’accumulator è un termine che nel mondo bettistico indica una combinazione multipla formata da almeno 4 squadre. Il guadagno, dunque, si otterrà indovinando il pronostico di tutte le selezioni. Il vero vantaggio delle accumulator, consiste nelle grandi vincite che è possibile ottenere, grazie anche ai tanti bonus che offrono i bookies per le selezioni in più. Più selezioni inserisci, più alta sarà la percentuale di bonus offerta dal bookie.
Lo svantaggio delle accumulator, consiste nel fatto che inserendo un elevato numero di selezioni si passerà dal semplice pronostico ad un gratta e vinci, dove la componente della fortuna diventerà progressivamente sempre più elevata ed in grado di influenzare la giocata che, di conseguenza, avrà meno possibilità di concretizzarsi. Da non sottovalutare anche l’effetto del fenomeno “della quasi vincita”. Riproponiamo la definizione di tale fenomeno, dal post di ieri: “la quasi vincita” si verifica ogni volta che il risultato ottenuto in un gioco non conduce ad una vincita, ma presenta degli elementi che inducono il giocatore a pensare di “averla sfiorata” (near miss). Essa viene concepita come un segnale incoraggiante e lo stimola a riprovare. Un meccanismo conosciuto dai bookies e completamente da evitare per i punters educati.
Dunque, riepilogando, la natura dell’accumulator consiste nel tutto o niente. È un tipo di giocata che va benissimo per coloro che cercano un divertimento temporaneo con le scommesse, per rendere più sfiziosa una giornata sportiva, come può essere la domenica per i campionati di calcio. Data l’elevata possibilità di non vittoria, è consigliabile giocare utilizzando puntate bassissime. Completamente da evitare, per coloro che vedono il betting come una proficua possibilità di investimento.


BetOnMath

BetOnMath: giochiamo perché siamo analfabeti?

BetonMath (Scommetti sulla Matematica) è un progetto iniziato ad ottobre 2013 con durata biennale, portato avanti dal Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano e finanziato dal 5xMille Polisocial Award, che ha premiato i migliori progetti di ricerca a fini sociali.
Il progetto BetOnMath parte da due aspetti: 1) gli atteggiamenti e le cognizioni relativi all’attività di gioco costituiscono importanti fattori di rischio o protettivi per lo sviluppo di comportamenti patologici; 2) la spesa in gioco d’azzardo decresce con l’aumentare della cultura scientifica. In sintesi la preparazione matematica risulta essere un fattore incidente per l’insorgere di patologie di dipendenza dal gioco d’azzardo. Molte persone e tra queste molti giovani possiedono una percezione errata della natura dei fenomeni casuali. Questo atteggiamento ha effetti pericolosi sul loro approccio al gioco d’azzardo, alimentando l’abuso nell’accesso e nella fruizione dei giochi di sorte.
Gli esperti parlano di “fallacia del giocatore” e di “fenomeno della quasi vincita”. Nel primo caso lo scommettitore agisce nell’errata convinzione che nell'ambito di attività governate dal caso gli eventi occorsi nel passato influenzino gli eventi futuri (es.la rincorsa dei numeri ritardatari del lotto). La quasi vincita si verifica invece ogni volta che il risultato ottenuto in un gioco non conduce ad una vincita, ma presenta degli elementi che inducono il giocatore a pensare di “averla sfiorata” (near miss). Essa viene concepita come un segnale incoraggiante e lo stimola a riprovare. È quello che accade, ad esempio, in una giocata multipla idi 5 avvenimenti in cui non indoviniamo solo un avvenimento. Tale errore cognitivo è ben conosciuto dai costruttori di slot-machines e viene “sfruttato” nel loro funzionamento aggiungendo effetti musicali suadenti ad una quasi vincita (es. tutti i simboli vincenti tranne uno) con l’effetto di rinforzare l’idea di essere quasi vicini al jackpot e di sostenere la continuazione del gioco.
Operativamente, BetOnMath propone, attraverso una piattaforma multimediale, la costruzione e l’implementazione di una strategia di intervento formativo basata sulla trasmissione di strumenti matematici di base che consentano una comprensione critica dei concetti probabilistici dei giochi d’azzardo e delle criticità (e relativi rischi) di alcuni tipici meccanismi decisionali erronei che vengono spesso attivati in condizione di incertezza. Il percorso di formazione è indirizzato a studenti ed insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado oltre che agli operatori socio-sanitari e prevede la partecipazione attiva di questi soggetti.


Snapchat

Betfair sbarca su Snapchat!

Betfair (.com) si conferma un faro nell’innovazione nel mondo del gambling, diventando il primo brand del settore a sfruttare le potenzialità di Snapchat, una piattaforma di photo messaging divenuta molto popolare in UK (e che presto, probabilmente, lo diventerà anche in Italia).
L’azienda dunque utilizzerà questa app per veicolare quote esclusive a tutti i possessori di smartphone che aggiungeranno l’account Snapchat “BetfairOfficial”. Le prime quote speciali verranno fornite sulle partite di Premier League di domani: Chelsea - Everton (13:45) e Crystal Palace - Manchester United (18:30). È un modello promozionale già sperimentato dalla società, in occasione dell’avvio del proprio account Twitter ufficiale. Se avrà successo, verrà esteso anche su altre partite.
Il Brand Director della più prestigiosa società nell’ambito del betting exchange, Mark Ody, ha dichiarato: “Snapchat è relativamente nuovo, ma in rapida crescita, sono certo che avrà un ruolo rilevante all’interno del marketing mix delle aziende in futuro. È molto eccitante essere la prima azienda di scommesse a sbarcare sulla piattaforma. Ha un potenziale enorme per la società.”


Gerenza

E’ vietata qualsiasi duplicazione, plagio o copia degli articoli o materiale presente sul sito. Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Piva 01460210113. Informati sulle probabilità di vincita e sul regolamento del gioco sul sito www.adm.gov.it