La ludopatia nei LEA
Qualcuno la considera la malattia del secolo, il male dei giorni nostri. Parliamo della Ludopatia (o Gioco d’Azzardo Patologico), malattia che colpisce chi mostra atteggiamenti ossessivi e compulsivi verso il gioco d’azzardo. Quando si parla di “gioco d’azzardo” ci si riferisce non solo ai giochi tipici da casinò (roulette o blackjack), ma a qualsiasi tipologia di gioco che implichi una scommessa, e la cui vincita di denaro è lasciata al caso.
La ludopatia è un disturbo del comportamento che può avere gravi conseguenze sulla vita sociale e professionale del soggetto che ne viene colpito. Si tratta di una vera dipendenza, che provoca un forte desiderio di scommettere, anche indebitandosi. Lo scommettitore che non riesce a giocare diventa irascibile e aggressivo, e possono subentrare anche crisi di astinenza come quelle che colpiscono i tossicodipendenti.
Recentemente, il ministro della Salute Renato Balduzzi, con l’approvazione del Consiglio dei Ministri, ha inserito la ludopatia nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), cioè i giocatori compulsivi riceveranno dal Sistema Sanitario Nazionale diagnosi e cura senza compartecipazione alla spesa. La certificazione di disturbo da ludopatia spetterà ai presìdi regionali, convenzionati con i dipartimenti di salute mentale (DSM) e in collaborazione con i servizi territoriali per le dipendenze (SerD).
Il Blog è contrario ad ogni forma di ludopatia e consiglia sempre di scommettere consapevolmente.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Psi Senato
I parlamentari socialisti, sensibili alla piaga sociale della ludopatia, hanno aperto una petizione on line per modificare il quadro normativo vigente in materia di giochi d'azzardo. Sul profilo facebook "Psi Senato" troverete un post fisso con il link alla petizione da sottoscrivere e quotidiani aggiornamenti in pillole sul tema.
La ludopatia è un gioco a perdere. Per contrastare l'impulso al gioco compulsivo, che colpisce già un milione di italiani, vi invitiamo a sottoscrivere la nostra petizione, al link di seguito, e a diffonderla in rete:
https://secure.avaaz.org/it/petition/Parlamento_italiano_Modifichiamo_la_legge_sui_giochi_dazzardo/