Cosa fa Floyd Mayweather quando non boxa?
**ALERT** Source from #HeavyHitters Vegas crew says Floyd Mayweather now laying 2.2Million on Spurs +5.5 (Mult Offshore Books took action)
— Vegas Gambling Steam (@Pregame_Steam) 05 giugno 2013
Semplice, scommette! Mayweather, uno dei più forti pugili in circolazione mentre si allena e prepara il grande match che mette in gioco il titolo mondiale dei superwelter contro il messicano Alvarez, si diverte a scommettere sul basket. Il pugile avrebbe puntato in totale su diversi bookmakers quasi sei milioni di dollari sulla vittoria dei Miami Heat nell'ultima gara della finale di Eastern Conference ai play off Nba.
Ma non si è fermato qui, Vegas Gambling Steam, un account Twitter che riporta tutti i flussi di giocate sui principali eventi sportivi, ha riportato che il pugile abbia giù puntato sulla vittoria di San Antonio puntando 2.2 milioni di dollari.
Il pugile non è nuovo a queste scommesse e sembra che ama condividere sui social network i biglietti con altre vincite milionarie.
Calciatore del Tottenham sospeso per scommesse.
Andros Townsend, esterno del Tottenham, ha ricevuto 4 mesi di sospensione dalla Football Association (FA) per aver effettuato scommesse su partite di calcio. Chiariamolo subito: non è accusato di aver scommesso o condizionato su partite in cui lui giocava, però il regolamento della FA non consente ad un tesserato di scommettere su eventi sportivi.
La sospensione non avrà ripercussioni gravi sulla carriera del ventunenne calciatore inglese, considerato una promessa del calcio britannico: 3 mesi sui 4 totali di sospensione scatteranno solo se, entro il 1° Luglio 2016, Towensend dovesse ricadere nella tentazione di scommettere. Ovviamente, Townsend ha accettato la condanna e non ha intenzione di presentare ricorso in appello.
L’unica conseguenza di questa sospensione, quindi, è l’estromissione del laterale del Tottenham dalla rosa della Under 21, impegnata in questi giorni (e con scarsi risultati, visto che è già stata eliminata) nel campionato europeo di categoria che si sta disputando in Israele. Al suo posto, Stuart “Psyco” Pearce, ct dell’Inghilterra U21 e indimenticato terzino delle White Shirts, ha convocato il calciatore del Birmingham Nathan Redmond.
Il match fixing sbarca al Festival dell’economia di Trento.
Il tema del match fixing viene trattato quasi quotidianamente sui media. Ad occuparsene stavolta, però, c’è il Festival dell’Economia organizzato a Trento. A coordinare il dibattito Fausto Panunzi, professore di economia politica alla Bocconi di Milano. 2 i relatori: Feltes Thomas e David Forrest. Il primo è un professore universitario in Germania, il secondo è professore di economia alla Salford Business School, oltre che essere un consulente per la UK Gambling Commission. Anche qui, con dispiacere, occorre notare la confusione, già ampiamente “denunciata” dal Blog, tra i termini “Calcioscommesse” e “Match Fixing”. Addirittura nella parte introduttiva si parla di “calcioscommesse” anche in riferimento ad alcuni atti di corruzione avvenuti...nel cricket!
David Forrest, invece, nel suo intervento, ha correttamente diviso i due aspetti, sottolineando il fatto che avrebbe parlato solo del filone relativo alle scommesse in relazione allo sport.
Il video, comunque, dell’interessante dibattito è disponibile cliccando QUI. Buona visione!
Il Bari trema: deferito per responsabilità oggettiva
E' giunta l'ora del giudizio. La procura federale della FIGC ha deferito il Bari per responsabilità oggettiva e con l’aggravante dell’illecito sportivo per le presunte combine avvenute durante le partite Bari-Treviso giocata nel maggio 2008 e finita col risultato di 0-1) e Salernitana-Bari (disputata a maggio del 2009, quando i galletti erano già promossi in Serie A e i campani erano in piena lotta per non retrocedere, con finale di 3-2).
Per Bari-Treviso deferiti 11 giocatori per illecito sportivo e 8 per omessa denuncia, per Salernitana-Bari 18 deferimenti per illecito sportivo e 2 per omessa denuncia. Per illecito sportivo sono stati rinviati al giudizio della Disciplinare: Belmonte, Bianco, Bonanni, Bonomi, Caputo, Colombo, De Vezze, D’Angelo, Edusei, Esposito, Fusco, Galasso, Ganci, Gillet, Guberti, Kutuzov, Lanzafame, Andrea Masiello, Parisi, Spadavecchia, Rajcic, Santoni, Santoruvo, Stellini, Strambelli e Pianu.
Per omessa denuncia invece sono stati rinviati a giudizio Barreto (che attualmente è al Torino), Cavalli, Donda, Gazzi, Ladino e Marchese.
La posizione di Andrea Rannocchia è stata invece archiviata.
Matched Betting, la strategia più amata dagli studenti
Le tasse universitarie sono alte, e i soldi che le famiglie passano spesso non bastano. Gli studenti, nel fiore degli anni, hanno quindi bisogno di un’altra entrata economica. Il film “21” parlò di una storia vera: studenti che nei week end si recavano a Las Vegas e, in base a calcoli matematici e a segni particolari, riuscivano a vincere ingenti somme di denaro col Blackjack.
Owen Burek in un post pubblicato sull’Huffington Post (non la versione italiana, of course), ha raccontato il fenomeno del momento: il Matched Betting. Chiamato anche Double Betting, segue un po’ la stessa filosofia sfruttata nel blackjack, anche se è una strategia che si riferisce alle scommesse sportive. In pratica si tratta di sfruttare tutte le offerte di scommesse gratuite che ciclicamente i vari bookmakers lanciano. In genere, però, questi bookies chiedono prima che l’utente faccia una giocata con soldi suoi, per poi avere diritto ad una scommessa gratuita.
Il concetto che sta alla base del Matched Betting è il seguente: ottimizzare al massimo la perdita della prima scommessa (quella fatta coi soldi propri) effettuando una puntata (back) sul bookmaker ed una bancata (lay) su un sito di betting exchange. Ciò consente all’utente di avere diritto alla scommessa gratuita. A seguito di un calcolo matematico relativamente semplice, è possibile stabilire l’entità della bancata per avere una vincita sicura (sure).
Facciamo un esempio: l’utente effettua una scommessa con propri soldi (facciamo 50 euro) sulla vittoria della Juve; ovviamente, deve considerare la possibilità che ciò non accada, e quindi dovrà bancare la Juve su un sito di betting exchange cercando di ridurre al massimo la perdita sicura (mettiamo che perde sicuramente 2 euro, sia che la Juve vinca o perda). Questa scommessa gli darà il diritto di effettuare una scommessa gratuita (ad esempio di 10 euro), che egli punterà sul Napoli partendo quindi da un attivo di 8 euro (10 - 2).
Per vincere matematicamente, basterà bancare il Napoli per ottenere una vittoria sicura (ad esempio, 4 euro).
Difficile? Forse più a dirsi che a farsi. Certo è che questi studentelli se le inventano tutte! Si applicassero nello studio come si applicano nelle scommesse o nei casinò, la collettività se ne gioverebbe!
Calcioscommesse, Abete:”Deferimenti in arrivo a giorni”
Emergono novità sul fronte calcioscommesse in Italia, in particolare riguardo il filone barese. Con calma, come da tradizione. Secondo Abete, presidente della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), “per i deferimenti siamo al fotofinish”. La data non si saprebbe con certezza e precisione poichè “non è una titolarità in capo alla Federazione, bensì alla Procura Federale. Ma da quel che risulta, è questione di giorni”. Le dichiarazioni sono state rilasciate a margine del Consiglio Federale.
Martin Cruddace lascia Betfair
Il group director of corporate and legal affairs di Betfair, Martin Cruddace, lascerà il suo incarico in autunno, precisamente a settembre. I ruoli esecutivi verranno lasciati già al termine di questo mese.
Dal 2004, anno del suo ingresso nell'azienda leader mondiale del betting exchange, ha svolto un lavoro immenso. Ha concluso in maniera positiva la lunga battaglia legale contro William Hill e ha trascinato Betfair in mercati appena regolamentati come l’Italia e la Spagna. La decisione per il suo futuro professionale la prenderà entro l’estate. Intanto, non si è fatta attendere la reazione del Chief Executive di Betfair, Breon Corcoran:”Martin ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo di Betfair nel corso degli ultimi nove anni. Ha deciso che è il momento giusto per dimettersi. Gli auguro il meglio per il suo futuro professionale.”
Inchiesta calcio-scommesse sul Siracusa? L'ex dirigenza smentisce.
Alcuni siti riportano una notizia che potrebbe scuotere ancora una volta il mondo del calcio. Sembra che il procuratore di Siracusa Antonio Nicastro abbia avviato un'inchiesta su un giro di scommesse che coinvolgerebbe alcuni giocatori che hanno giocato l'anno scorso nella squadra, appunto, del Siracusa. Gli investigatori avrebbero tra le mani, oltre che la partita Barletta-Siracusa finita 3-2 per i pugliesi, anche la semifinale play-off giocata in Sicilia contro la Virtus Lanciano e terminata con una vittoria di quest'ultima 2-1.
Pronta la risposta dei dirigenti del Siracusa che respingono le accuse e negano l'esistenza di questa indagine.
Di seguito il comunicato stampa integrale della ex-dirigenza aretusea:
"Luigi Salvoldi e Marco Mauceri, in qualità di Presidente e Vice dell'U.S. Siracusa Srl, comunicano che, preso atto dei recenti articoli di stampa "su un giro di calcio – scommesse che sarebbe ruotato attorno all'U.S. Siracusa" sul quale starebbe indagando la Procura di Siracusa, hanno conferito agli Avvocati del Foro di Siracusa Dario Spatafora e Paolo Giuliano (il quale tutelerà anche i propri interessi in qualità di ex D.G. della detta U.S.) l'incarico di attivare le procedure di Legge (art. 335, comma 3, C. p. p.) al fine di verificare la fondatezza delle gravi affermazioni contenute nei suddetti articoli. Rendono noto altresì che, in seguito a verifica effettuata come da mandato, l'U.S. Siracusa, nelle persone dei suddetti dirigenti, non risulta mai iscritto nel registro degli indagati per cui gli stessi agiranno immediatamente presso tutte le sedi giurisdizionali competenti, penali e civili, per l'individuazione e persecuzione di tutti i reati eventualmente commessi in conseguenza della pubblicazione di ogni articolo diffamatorio e della distorta diffusione della notizia su emittenti TV e quotidiani on line, nonché per ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti.
Colgono l'occasione per esternare comunque piena fiducia e rispetto per il lavoro di chi, per l'Ufficio che ricopre, è chiamato a svolgere tutte le dovute indagini, anche e soprattutto nell'interesse dell'U.S. Siracusa, conseguenti alla segnalazione di qualunque notizia di reato, più o meno attendibile, e nel contempo invitano gli organi di stampa interessati ad adoperare lo strumento dell'informazione con maggior senso di responsabilità e professionalità, soprattutto quando si verte su un argomento di ampia rilevanza sociale quale il calcio e, segnatamente, su un tema molto delicato quale il calcio-scommesse: una cosa è infatti la legittima critica sull'operato di chi ha diretto, con alterne fortune, sacrifici economici, pregi e difetti (peraltro più volte riconosciuti), la squadra più importante della Città, altro è sbattere in prima pagina la notizia sperando di affibbiarla al presunto Mostro, attivando con estrema leggerezza la relativa macchina del fango mediatico! La critica si può accettare; la superficialità e la malizia con cui vengono preparati e conditi certi articoli e servizi giornalistici non possono più essere tollerati".
Le tue domande a... Loris Borgese (Betplanning)
Negli ultimi tempi, abbiamo focalizzato la nostra attenzione verso un progetto made in Italy nato come supporto ai betting traders e agli scommettitori tradizionali: Betplanning.
Oggi, grazie alla disponibilità dell’ideatore del progetto Loris Borgese, tutti gli appassionati hanno la possibilità di porre domande, fornire opinioni, critiche e suggerimenti alla web-application. Tutti i commenti che fornirete al progetto saranno rigirati direttamente all’ideatore di Betplanning. Un’ intervista democratica, dove ognuno potrà far sentire la propria voce.
Come fare
-Link al software: Betplanning.
-Le domande, le critiche, le richieste e qualsiasi parere è possibile esprimerle sia sul Blog, attraverso i commenti, sia sulla nostra fanpage di Facebook.
-Saranno rigirate a Loris Borgese tutte le opinioni pervenute entro giovedì 6 alle 14.
Partite truccate, la Liga ancora nella bufera
In uno degli ultimi post sulle partite truccate, avevamo parlato della presunta combine della partita tra Levante e Deportivo La Coruna, vinta dai galiziani per 4 a 0.
Ancora il Levante è al centro dei sospetti di partite “aggiustate”: secondo il famoso quotidiano sportivo Marca, un calciatore, che ha preferito mantenere l’anonimato, avrebbe detto che il pareggio 0-0 contro il Levante sarebbe stato deciso prima della partita. “Il nostro allenatore ci ha detto: se segnano prima loro, poi segneremo noi; se invece facciamo gol prima noi, dopo loro pareggeranno; se all’85esimo stiamo ancora 0 a 0, stiamo lì buoni”. Secondo l’anonimo calciatore, tutti sono al corrente di questo e di altri episodi, ma nessuno va dalla Polizia a denunciare il tutto.
Da notare che il Levante ha pareggiato tre volte 0 a 0 in questo campionato ormai agli sgoccioli (manca l’ultima giornata, e il Barcellona potrebbe raggiungere quota 100 punti): contro Siviglia, Getafe e Real Saragoza.
Come vengono combinate le partite? Secondo l’anonimo informatore, sono gli ex calciatori che contattano i calciatori ancora in carriera e che combinano le partite. E gli allenatori? Vivono nel terrore, perchè spesso non sanno se schierare o meno un calciatore che potrebbe essere sospettato di essersi venduto la partita.
Il Betting Exchange cambia famiglia
I nuovi protagonisti del betting exchange in Italia.
Da tempo sono noti gli operatori che forniranno le piattaforme per la borsa delle scommesse in Italia: Betfair e People's Ibex. Nelle ultime ore però, sono emerse interessanti novità. Da Agimeg: "Il betting exchange troverà sfogo anche su blubet.it, sito di gioco della Blu Management che opera su concessione La Multipla".
Andrea Carboni, direttore commerciale di blubet.it ha dichiarato che gli operatori sono in attesa del betting exchange da 7 anni e che il successo di questa modalità di gioco dipenderà da come AAMS vorrà gestirla. Infatti "affinché funzioni c'è bisogno che la liquidità in ballo sia elevata" e che "sia messa in comune tra i concessionari almeno a livello nazionale". Ma non è tutto. Il Presidente di Skirmony, Riccardo Tamiro, ha dichiarato:"Il settore del betting si sta poi allargando con la possibilità di offrire virtual games e betting exchange. Saremo competitivi anche in questo senso". Aumenta sempre più l'interesse verso il betting exchange in Italia e, di conseguenza, le opportunità per i betting traders.
I numeri (quelli veri) del gioco online
Da qualche settimana, sono disponibili sul sito dei Monopoli i dati riguardo i giochi disponibili per via telematica. In un anno (considerato il periodo marzo 2012-marzo 2013) il totale della spesa (ossia la differenza tra quanto speso e quanto incassato) degli italiani sul gioco online è diminuita, passando da 73.821.525 € a 71.497.481 €. Le scommesse sportive fanno registrare un lieve aumento, passando da 22.843.692 € di marzo 2012 a 23.062.738 € di marzo 2013. La quota delle scommesse sportive giocate online rispetto a quelle complessive è stata, nel primo trimestre del 2013, il 33,5%. In generale, si conferma il trend che vede un maggior apprezzamento del pubblico nei confronti di 2 categorie: giochi di abilità/poker/casinò e scommesse sportive, che insieme rappresentano (nel primo trimestre 2013) il 92,5% della spesa in giochi a distanza. Questi 2 prodotti si prestano meglio alla fruizione online. Per le restanti categorie continua a prevalere la tradizionale fruizione fisica.
Infine, i dati relativi alle quote di mercato dei singoli concessionari nell’ambito delle scommesse sportive a quota fissa a distanza, calcolate in base alla raccolta. Dati del 2013 (gennaio/febbraio/marzo). Lottomatica si conferma leader del settore, raccogliendo circa il 15% del totale. Betfair Italia a quota 0,39% a gennaio, 0,36% a febbraio e 0,35% a marzo. In contrazione anche People’s che passa dallo 0,65% di gennaio allo 0,63% di febbraio per arrivare, infine, allo 0,40% di marzo.
Roland Garros a rischio?
Roland Garros al via e già si temono combine, tanto che Jean Francois Vilotte, presidente dell’Arjel (l’autorità francese di regolamentazione del gioco online) ha promesso che tutte le giocate che riguarderanno il grande slam verranno esaminate attentamente e gli sguardi saranno orientati anche verso gli spalti per rilevare eventuali movimenti sospetti.
“La notorietà del torneo - spiega Vilotte all’Egaming France - sta facendo sì che sul torneo si concentri una enorme quantità di giocate, sia dalla Francia che dall’estero. Sull’edizione 2012 del Roland Garros sono state registrate 13 milioni di scommesse, 250 milioni su un solo sito di scommesse e tra 0,5 e 1 miliardo in tutto il mondo. Anche se il tennis ha sviluppato un proprio organo di controllo, resta l’urgenza di creare una piattaforma nazionale per tutti gli sport che centralizzi tutte queste informazioni”. Numeri importanti da tenere sott’occhio.
Allara (Paddy Power):”Betting exchange? Non è nei nostri piani a medio termine”.
Non siamo Marylin Monroe che augura buon compleanno al presidente Kennedy, però vogliamo comunque sottolineare il primo anno di vita di Paddypower.it, cioè la diramazione italiana del colosso del betting d’oltremanica. Alessandro Allara, direttore della comunicazione del bookmaker, ha tirato le somme a "Il domani dello Sport": “Siamo ancora in una fase di start-up, ma possiamo affermare che siamo al di sopra delle aspettative e che i presupposti per continuare a fare altrettanto ci sono tutti”. Sulle verticali di Paddypower.it, Allara dichiara: “Molto bene le scommesse e il casinò online. Abbiamo appena lanciato il casinò per mobile e abbiamo raggiunto vette importanti anche sui social media, dove siamo tra i marchi più seguiti ed apprezzati”. E per quanto concerne il betting exchange? Arriva una piccola doccia fredda: “Non è nei nostri piani a medio termine. Noi vogliamo intendere, almeno per il momento, il mondo delle scommesse come un qualcosa che si rivolga alla massa, mentre il betting exchange, per come è strutturato e configurato, è più un prodotto di nicchia di esperti, i cui utenti sono più simili ai trader che ai tifosi/sportivi. E’ invece ai secondi che, almeno per il momento, vogliamo offrire i nostri servizi”. Infine, un'opinione personale sull'exchange italico:"Ritengo che la liquidità nazionale rappresenti uno scoglio alla crescita di questo prodotto: non ci sono i numeri per ipotizzare un successo come quello del poker a pari condizioni di liquidità."











