I numeri (quelli veri) del gioco online
Da qualche settimana, sono disponibili sul sito dei Monopoli i dati riguardo i giochi disponibili per via telematica. In un anno (considerato il periodo marzo 2012-marzo 2013) il totale della spesa (ossia la differenza tra quanto speso e quanto incassato) degli italiani sul gioco online è diminuita, passando da 73.821.525 € a 71.497.481 €. Le scommesse sportive fanno registrare un lieve aumento, passando da 22.843.692 € di marzo 2012 a 23.062.738 € di marzo 2013. La quota delle scommesse sportive giocate online rispetto a quelle complessive è stata, nel primo trimestre del 2013, il 33,5%. In generale, si conferma il trend che vede un maggior apprezzamento del pubblico nei confronti di 2 categorie: giochi di abilità/poker/casinò e scommesse sportive, che insieme rappresentano (nel primo trimestre 2013) il 92,5% della spesa in giochi a distanza. Questi 2 prodotti si prestano meglio alla fruizione online. Per le restanti categorie continua a prevalere la tradizionale fruizione fisica.
Infine, i dati relativi alle quote di mercato dei singoli concessionari nell’ambito delle scommesse sportive a quota fissa a distanza, calcolate in base alla raccolta. Dati del 2013 (gennaio/febbraio/marzo). Lottomatica si conferma leader del settore, raccogliendo circa il 15% del totale. Betfair Italia a quota 0,39% a gennaio, 0,36% a febbraio e 0,35% a marzo. In contrazione anche People’s che passa dallo 0,65% di gennaio allo 0,63% di febbraio per arrivare, infine, allo 0,40% di marzo.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net