Blue Square termina la sponsorizzazione con la Football Conference.
Betplanning: software per pianificare puntate e bancate.
E’ online Betplanning, un sistema gratuito per pianificare le scommesse e analizzare il rischio. In pratica, questo software consente di creare un piano di gioco in grado di valutare eventuali surebets tra le scommesse effettuate dall’utente. Ciò fatto, Betplanning effettua il calcolo della copertura necessaria per la surebet e visualizza istantaneamente il rischio.
Le altre funzioni di questo strumento sono l’accesso alle statistiche (cosa abbastanza abusata, ma sembra davvero una conditio sine qua non) e la libertà di gestione e aggiornamento dei propri conti gioco.
Per poter utilizzare questo prodotto, occorre avere un semplice browser internet come Google Chrome, Mozilla (il consigliato), Opera e Internet Explorer. Attenzione riguardo quest’ultimo: Internet Explorer è supportato solo dalla versione 9.
Istituito l’Osservatorio sulla dipendenza da gioco
“Sono molto soddisfatto per l’attivazione dell’Osservatorio e per il ruolo che ci è stato affidato- ha detto Giovanni Serpelloni, Capo Dipartimento per le Politiche Antidroga - a cui contribuiremo attivamente perché finalmente avremo la possibilità di organizzare e concretizzare anche nel nostro Paese risposte tempestive ad un problema emergente molto complesso. Inoltre, è necessario adottare standard e procedure scientifiche e sanitarie idonee a prevenire e curare adeguatamente i pazienti così come riportato anche sul manuale Gambling curato dal DPA”.
“Lakers favoriti dagli arbitri”, il video spopola, ma viene rimosso.
Invece no: un video dal titolo “La NBA è truccata?”, che ha spopolato su Youtube, metterebbe in evidenza alcune decisioni arbitrali che hanno favorito i famosissimi Los Angeles Lakers, fino a qualche giornata fa decisamente indietro in classifica. In effetti, a guardare le immagini e a conoscere un po’ di basket, alcune decisioni possono apparire incomprensibili, per non dire strane. E’ anche vero, però, che la distanza che separa il sospetto da una prova è immensa! Purtroppo, però, il video è stato rimosso a causa di una presunta violazione di copyright. Si tratta di un tentativo di censura? Non possiamo dirlo con certezza. Fa comunque piacere che la dietrologia e il complottismo sportivo non sono malattie solo italiane!
Betfair compra il database clienti di Blue Square!
Betfair, il leader mondiale del betting exchange, ha comunicato tramite il proprio sito ufficiale di aver comprato alcune attività, tra cui il database utenti, di Blue Square. Costo totale dell’operazione: 5 milioni di sterline. Da oggi, dunque, tutti i clienti di Blue Square saranno indirizzati automaticamente su betfair.com dove potranno avere accesso completo all’offerta Betfair e potranno inoltre usufruire di una offerta promozionale di benvenuto. Nell’immagine in alto, è possibile vedere l’homepage di BlueSQ Bet, con le relative istruzioni per gli utenti. Il messaggio è emblematico:”Blue Square is now a part of Betfair. Your new account is waiting for you”. Continua quindi con successo la strategia ideata dal’AD di Betfair Corcoran, che prevede il consolidamento della società nei mercati già regolamentati.
Il lato oscuro del calcio inglese
Calciatori che baciano maglie pur avendo già firmato per altre squadre al solo fine di veder lievitare bonus e ingaggi, calciatori delle giovanili che vivono come star affermate, procuratori che puntano solo a togliere miliardi ai ricchi proprietari dei club, spogliatoi delle squadre ospiti in condizioni penose, omosessuali che devono starsi zitti e mai fare outing. Il vizio più amato? La cocaina? No, pare di no. Le donne? Neanche. Pare che il vizio dei vizi siano le scommesse: da quelle alla roulette a quelle sui cavalli, non lesinando quelle sul calcio e gli altri sport. Chi è la gola profonda di questo mondo, che tutto racconta in questo libro? La caccia allo spione è cominciata. C’è chi dice che è un ex giocatore di grandi squadre inglesi (Liverpool o West Ham) e che addirittura è stato nel giro della Nazionale.
Il problema, però, non è tanto scoprire chi ha scritto questo libro, quanto capire se è vero ciò che ha scritto. E’ davvero ridotto così male il mondo del calcio inglese, da tantissimi preso a modello?
PS: il libro potete comprarlo qui.
Obiettivo USA: liquidità internazionale nel gioco online.
Dall’estero: normativa italiana? Troppo restrittiva.
Occhi aperti in Lega Pro: altro risultato dubbio.
Occhi aperti. Per lo sport.
1000 euro per un fallo da rigore
Calcioscommesse: costruire campi da calcio coi soldi dello scandalo.
Il campo da calcio, su cui verrà posta una targa con la scritta “Giocare è l’unica cosa che conta”, sarà probabilmente il primo di una lunga serie, qualora le varie inchieste sul calcio scommesse dovessero portare ad altre condanne e ad altri patteggiamenti vincolati. Fuori dallo sport, tale strumento processuale è invece stato utilizzato altre volte: alcune cause farmaceutiche erano state condannate dal Tribunale di Bari per aver sottratto soldi al servizio sanitario; per sanare la vicenda, avevano patteggiato e destinato i fondi sottratti per la realizzazione di alcuni campetti di calcio negli oratori del capoluogo pugliese.
Cosa succederà agli utenti italiani di betfair.com?
Con l’ormai sempre più vicino avvento del betting exchange italiano, un tema in grado di creare numerose discussioni è sicuramente quello legato al comportamento di Betfair nei confronti degli utenti italiani (o meglio: residenti in Italia) che operano nell’ambito della piattaforma .com. A chiarire la questione ci ha pensato Massimiliano Bancora, AD di Betfair Italia, grazie ad un dibattito avvenuto sulla storica community di InfoBetting. Un’ora di confronto, per rispondere alle tantissime domande degli appassionati di betting exchange italiani. Un' iniziativa davvero lodevole. Un primo chiarimento si è avuto riguardo la piattaforma: verrà utilizzata quella del .com adattata alla normativa italiana.
Riguardo il processo di migrazione, invece, funzionerà così: gli utenti residenti in Italia, tuttora iscritti a betfair.com, dovranno integrare le informazioni al momento disponibili sul .com con altre indispensabili per la normativa italiana (come il codice fiscale). Quindi, in sostanza, sgombriamo il campo dai dubbi: per tutti i cittadini residenti in Italia sarà impossibile continuare ad avvalersi del .com. Per quanto riguarda gli importi presenti sul conto .com, la procedura non è stata ancora definita nei dettagli. Probabilmente, però, si darà la possibilità agli utenti italiani di prelevare dal conto .com per poi chiudere il conto.
Ribaltone dirigenziale in Microgame.
Sul fronte People’s (società controllata al 100% da Microgame), invece, la novità riguarda Francesca Artioli, ex Key account manager di Microgame. E’ infatti diventata amministratore (o meglio amministratrice) unico (a) del gruppo People’s. Non è la prima volta che parliamo di lei nel Blog. Nell’ottobre 2012 fu l’unica a “denunciare”:”Una data per il lancio del peer to peer non c’è, ma questo prodotto avrebbe dovuto essere lanciato prima delle scommesse su eventi virtuali e delle slot online, invece è stato accantonato per lungo tempo.”
Grilli ha firmato il decreto per il betting exchange. Dicci la tua!
Il ministro dell’economia Vittorio Grilli ha, finalmente (!), firmato il decreto ministeriale che introduce ufficialmente (e legalmente) il betting exchange in Italia. L’avvio della nuova modalità di scommesse sarebbe previsto per la fine di quest’anno. I prossimi step, dunque, sono:
-Corte dei Conti
-Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Dai primi lanci delle agenzie però, è emerso un aspetto inquietante: la liquidità nazionale.
Ovviamente è possibile formulare diverse ipotesi riguardo questa notizia. Una tra tante: e se venisse utilizzata solo per la fase iniziale per poi passare ad una liquidità INTERnazionale?
Possibile. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti che puntualmente riporteremo sul Blog. Intanto, la discussione si infiamma sui nostri canali social. Dicci la tua!
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Calcioscommesse, gli zingari volevano la Champions










