Ladbrokes Exchange, ma che combini?
L’Advertising Standards Authority ha censurato una pubblicità di Ladbrokes Exchange. Lo stesso ente governativo che censurò la pubblicità di Coral, dove c’era una bionda sexy a promozionare l’offerta della società. Stavolta, però, pare averci visto giusto.
Attraverso un banner pubblicitario, Ladbrokes Exchange ha dichiarato che gli scommettitori potevano vincere fino a 500£ in free bets. Inseriti, come sempre, i termini e le condizioni in font piccolissimo. È proprio nei termini e nelle condizioni che spesso emerge la vera natura di queste promozioni. Infatti, nel caso di Ladbrokes Exchange, c’era la necessità di “pagare” in commissioni circa 25£ per ottenere free bets di valore equivalente. Superati i 100£ in commissione, i clienti avrebbero ricevuto 25£ di bonus aggiuntivo fino ad un totale di 500£.
Le free bets, sarebbe state date entro 72 ore. Altro obbligo: la necessità di puntare su quote superiori all’1.5. Uno dei denuncianti, ha osservato che per ottenere 500£ in free bets, gli utenti avrebbero dovuto vincere un minimo di 38.500£ poichè il calcolo della società è fatto esclusivamente sulle commissioni fatte guadagnare alla piattaforma. Insomma, un altro caso illustre di pubblicità ingannevole, dopo quello di qualche anno fa che vide coinvolta Betfair.com.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net