Scommesse sportive, si va verso la rimonta sulle slot?
potrebbe vedere una rimonta clamorosa. Le
scommesse sportive si stanno avvicinando alle slot machine, da anni
dominatrici incontrastate dell’industria. Un risultato portato da un rinnovato
interesse per gli eventi e per l’offerta online, in grado di garantire
immediatezza. Con risvolti forse irraggiungibili per le altre specialità.
casinò online. In un
settore che per la prima volta ha scavalcato il miliardo di euro, il 43% è
rappresentato dai giochi da casinò. La cifra esatta è di 439 milioni di euro,
+34% nei confronti della raccolta 2015. Le scommesse sportive si sono piazzate
appena dietro, con 350 milioni di euro. Anche loro crescendo in modo
esponenziale, circa il 31%. Con una media di 3,4 milioni di giocatori al mese,
l’anno scorso ha segnato il periodo migliore dell’azzardo su internet.
Probabile che l’asticella venga alzata ancora nel 2017, per merito di entrambe
le specialità citate. Ma per la prima volta le scommesse sportive potrebbe
spodestare la padrona assoluta.
il betting ha sfondato il muro del miliardo di euro sommando online e live,
record assoluto. Di questi ben 541,7 arrivavano da internet, confermando la
tendenza della rete a prevalere sui centri scommesse. Con una spesa effettiva di quasi 150 milioni di euro, più del
doppio di aprile 2016. Il mese di maggio si è confermato ad altissimi livelli,
pur abbassando leggermente l’asticella. L’online
ha fatto registrare un volume di gioco di 487 milioni di euro, aumentando
comunque la quantità di puntate rispetto all’anno precedente. Sommando internet
e live, la spesa degli italiani per le
scommesse sportive nei primi cinque mesi del 2017 ha raggiunto i 425,4 milioni
di euro, il 7,6% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una
buona crescita, in cui il settore terrestre ormai non sembra capace di rimanere
al passo con il digitale. Troppi i vantaggi offerti dal poter scommettere in
modo istante, magari valutando l’inizio della partita. E potendosi concentrare
su eventi singoli, senza rischiare di compromettere una multipla chilometrica
per una partita cambiata in pieno recupero.
Situazione un pochino più difficile da interpretare per i casinò online.
Gli ultimi dati parlano di una spesa
mensile di circa 46,3 milioni di euro a maggio. I mesi precedenti sono
stati più o meno in linea, portando l’esborso dei giocatori intorno ai 250
milioni di euro da inizio anno. Se queste statistiche parziali dovessero essere
confermate, e la tendenza dovesse proiettarsi fino al termine del 2017, il
sorpasso sarebbe inevitabile. Solo per quanto riguarda internet, perché nel
settore live le sole slot machine macinano ancora più di due miliardi di euro
al mese. Ma attenzione, perché il rilancio digitale potrebbe essere sufficiente
per minacciare il primato assoluto in un futuro non troppo lontano. Internet è
il mercato del futuro, e i diversi
casinò online disponibili sulla Rete hanno dimostrato di puntare molto
sullo sviluppo tecnologico. Gli sforzi potrebbero però non essere bastati, con
l’arrivo prorompente del betting. Una rinnovata passione su cui si
concentreranno le case da gioco per migliorare ancora i propri servizi. Siamo
pronti a scommetterci.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Anonimo
Salve vorrei chiedervi una cosa.
Mettiamo che io abbia scommesso in punta 1000 euro su ''under 2,5'' a quota 2,00
Dopo diversi minuti, nel secondo tempo la quota scende a 1,30. A questo punto voglio bancare l' 1,30 per chiudere il trade e prendere il mio green up, ma cosa succede se la liquidità su questa quota (1,30) è di sole 100 euro, e non di 1000 euro?
La mia scommessa verrò solo parzialmente abbinata?
E se invece decidessi di fare il cash-out sarebbe più conveniente a questo punto anzichè rischiare con una scommessa solo parzialmente abbinata?