California

Il betting exchange diventa realtà anche in California!

Il California Horse Racing Board ha finalmente approvato la legge che permetterà a tutti i cittadini del paese di scambiare scommesse sulle corse dei cavalli. La decisione è arrivata al termine di anni di burrascose battaglie legali. In particolare, i proprietari delle piste da corsa e il California Horse Racing Board temevano che, con l’introduzione dello scambio scommesse, i propri ricavi si sarebbero ridotti. Tuttavia, il CHRB ha cambiato idea e introdotto definitivamente il betting exchange. Per completare l’iter normativo, occorre solo l’autorizzazione dell’Office od Administrative Law. Sono 3, per adesso, le società interessate ad offrire piattaforme per scambiare liberamente scommesse: Betfair, Twinspires e Xpressbet. Le 3 società dovranno fornire al CHRB tutti i dettagli che possono consentire di monitorare le attività di mercato dello scambio scommesse.


CaliforniaHorseracingboard

Betting exchange in California.

La California Horse Racing Board, il consiglio che regola la disciplina delle scommesse ippiche, ha approvato una serie di norme che introducono il betting exchange nello Stato americano.
Qualcosa si muove per lo scambio scommesse in California. In realtà, l’iter di attuazione sembra essere lungo. Infatti, il consiglio di amministrazione dei proprietari di cavalli purosangue della California ha riferito che prima di  giugno non si incontreranno per discutere della faccenda. Quindi, la questione sarà affrontata solo durante la prossima estate.


Il dibattito è stato molto acceso quando si sono soffermati sulla norma che regola la possibilità di proprietari, allenatori, fantini, agenti di fantini e altre tipologie di dipendenti al settore ippico di poter partecipare direttamente al betting exchange.
Alla fine si è deciso che tutti questi operatori non possono scommettere perché direttamente coinvolti nell’andamento delle gare.
Rimaniamo in attesa di aggiornamenti.


Gerenza

E’ vietata qualsiasi duplicazione, plagio o copia degli articoli o materiale presente sul sito. Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Piva 01460210113. Informati sulle probabilità di vincita e sul regolamento del gioco sul sito www.adm.gov.it