Microgame, BIG e betting exchange.
(Credit:
http://www.microgame.it/ )
Si muove qualcosa in Italia per il Betting Exchange. Secondo l’Agicos (Agenzia Giornalistica Concorsi e Scommesse), il Consiglio di Stato sta per inviare il suo parere ai Monopoli. Sarebbe un altro importante passo in avanti per lo “scambio di scommesse”.
In realtà, la notizia è stata inserita all’interno di un’altra importante news: la possibile fusione tra BIG (Best in Game) e Microgame, entrambi leader nel mercato online.
L’obiettivo è quello di offrire un unico prodotto, solido e tecnologicamente all’avanguardia soprattutto in relazione all’arrivo di nuovi giochi come le slot on line (il via è previsto ad inizio dicembre), i virtual games e proprio il Betting Exchange. In aggiunta, questa fusione porterebbe ad un rafforzamento di tutti i prodotti già presenti, come il poker.
Durante questo incontro preliminare, si sarebbe parlato anche delle politiche per contrastare i flussi di scommesse che vanno nei siti .com e di strategie per creare e diffondere il betting exchange. A breve si conosceranno altri dettagli della fusione.
Come abbiamo già ricordato, Microgame ha già ufficializzato il suo accordo con GBE (Global Betting Exchange) per quanto riguarda la parte del software da utilizzare per lo scambio scommesse. La società beneventana, quindi, si appresta a diventare un autorevole protagonista nell’ambito del betting exchange in Italia.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Anonimo
Notizia bufala visto che BIG ha Firmato con Active Games per il poker a torneo ovvero BWIN e Gioco Digitale!!!!
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Come abbiamo ben specificato nell'articolo, la notizia è stata scritta dall'AGICOS (agenzia di stampa giornalistica dedicata al mondo dei concorsi e delle scommesse) ed è stata semplicemente riportata da noi di Betting Trader. Inoltre, nell'articolo si è parlato di "POSSIBILE FUSIONE", proprio perchè, al momento del post (13 settembre) mancava l'ufficialità. Quindi, non si tratta assolutamente di una notizia bufala.