BTpedia: cos’è l’handicap asiatico?
Si sente parlare spesso di una particolare tipologia di scommessa, che non è ancora disponibile nel nostro paese, ma che con l’avvio del palinsesto complementare molti bookmaker italiani potrebbero proporla. Stiamo parlando dell’Handicap Asiatico, che come suggerisce il nome nasce dai bookmaker asiatici.
Partendo dall’esito finale 1X2, l’handicap asiatico elimina il segno del pareggio (X), attribuendo un handicap ad una delle due squadre partecipanti all’incontro.
In questo post ci soffermeremo sulle tipologie più semplici di handicap asiatico.
Negli incontri dove c’è una squadra favorita viene proposto di solito l’Handicap +0,5 (metà gol di vantaggio):
Es. A – B (+0,5)
Se puntiamo sulla squadra B otterremo i seguenti risultati
Vince A: perdiamo la scommessa
Pareggio: Vinciamo la scommessa (grazie allo +0,5 iniziale)
Vince B: Vinciamo la scommessa
Ovviamente vale lo stesso discorso se trovate A (-0,5) – B
Nelle partite equilibrate viene spesso proposto l’Handicap +0. Questa tipologia è vantaggiosa in quanto consente di recuperare l’importo giocato in caso di pareggio al termine della partita.
Es. A (0) – B
Se puntiamo sulla squadra A otterremo i seguenti risultati
• Vince A: vinciamo la scommessa
• Pareggio: Scommessa nulla e recuperiamo l’importo giocato per la scommessa
• Vince B: Perdiamo la scommessa
Infine, nel caso in cui ci fosse una squadra superfavorita in una partita potrebbe essere applicato un Handicap +1:
Es. A (+1) – B
Se puntiamo sulla squadra A otterremo i seguenti risultati
• Vince B con 2 o più gol di scarto: Perdiamo la scommessa
• Vince B con 1 gol di scarto: Scommessa nulla e recuperiamo l’importo giocato per la scommessa
• Pareggio: Vinciamo la scommessa
• Vince A: Vinciamo la scommessa
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net