Analizzare un match: la collocazione geografica dello stadio
Per analizzare al meglio una partita, in alcuni casi può essere fondamentale analizzare il fattore della collocazione geografica. L’esempio più eclatante in tal senso è quello della Bolivia. Lo stadio di La Paz, situato a 3600 metri sul livello del mare ha da sempre influenzato enormemente le prestazioni della squadra boliviana. I padroni di casa sono abituati a vivere a tali altitudini, mentre gli avversari non sono abituati a giocare in condizioni di aria rarefatta, subendo di conseguenza maggiore fatica e traiettorie del pallone poco decifrabili.
Varie nazionali hanno protestato in maniera vivace contro la FIFA, chiedendo un intervento deciso a seguito di risultati bizzarri. Come non ricordare il 4-1 contro l’Uruguay di Cavani, Suarez e Forlan dell’ottobre del 2012? O il 2-1 al Brasile di Maicon e Julio Cesar dell’ottobre 2009? O addirittura il 6-1 inflitto all’Argentina di Tevez e Messi nell’aprile del 2009?
In un primo momento, la FIFA ha deciso di vietare le partite internazionali ad una altitudine superiore ai 2500 sul livello del mare. Ma dopo proteste vibranti boliviane, la FIFA ha cambiato opinione in poco più di un mese. Dunque, massima attenzione ai dettagli, se non volete rischiare di investire male i vostri soldi nel betting.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
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