Bookmaker, opzioni binarie, forex dealing desk l’illusione dell’ignoranza!
Tutti i giorni sui social network principali quali Facebook, Twitter, o siti internet generalisti e adesso anche informazione di caratura nazionale con annunci a pagamento scandalosi, siamo continuamente martellati di pubblicità per apertura nuovi conti con bonus straordinari o con articoli costruiti ad hoc che fanno credere come si possa cambiare la propria vita velocemente utilizzando bookmaker di scommesse sportive, broker di opzioni binarie o forex dealing desk (quello che per intenderci ha lo spread tra denaro- lettera e non si pagano le commissioni).
Il fatto di non fare pagare le commissioni è il classico specchietto per le allodole in quanto lo spread è nettamente maggiore di quello delle piattaforme di scambio, ovvero i mercati elettronici dove è possibile competere con un altro trader, intermediario, etc che non decide da solo le “regole del gioco”.
Ma qualcuno si è mai chiesto come fanno profitti queste società che propongono strumenti da loro stessi emessi e che ne sono la controparte unica?
Evidentemente no, altrimenti uno capirebbe che questo business stai in piedi sulle perdite del cliente! Avete capito bene, loro guadagnano se voi perdete… e quindi hanno interesse unico ad avere clienti perdenti e quando per “caso” questi guadagnano soldi, chiudono il conto (nella migliore delle ipotesi) ridando indietro i soldi conferiti e più raramente i guadagni maturati.
Ci sono innumerevoli casi di utenti disperati che si sono rivolti ad Assotrader , l’associazione dei trader e piccoli risparmiatori, in quanto i loro broker forex con scuse pietose, non volevano ridare indietro i soldi presenti sul conto di trading. In diversi casi l’associazione, tramite il proprio legale di riferimento, è riuscita a fare in modo che il cliente riavesse indietro propri soldi, ma non quelli vinti perché il cliente “Non ha rispettato il contratto” e hanno annullato le operazioni vincenti a distanza anche di mesi…
Infatti succede spessissimo che queste società si “inventino” situazioni di blocco della loro piattaforma con trades annullati a distanza di tempo pur il cliente si vedesse accreditato l’utile ad operazione conclusa. Infatti sino a quando i soldi non vengono richiesti indietro va tutto bene in quanto l’intermediario (se così si può definire) ha sempre la speranza che il cliente possa perdere tutto e quando non succede corre al riparo con stratagemmi.
Frequente è il caso di blocco della piattaforma nel momento che si è avuto l’abbinamento dell’ordine senza avere più la possibilità di fare nulla oppure di stop scattati a “prezzi” mai toccati nel mercato reale.
Attenzione ai falsi articoli che girano sul web e soprattutto su Facebook, dove si fa credere che determinati “trader” guadagnano così tanto per esempio con le opzioni binarie da permettersi vetture da 1 milione di euro, e una vita da jetset… ma come si può pensare che un broker di opzioni binarie permetta ad un’unica persona di guadagnare quelle cifre? E chi li mette quei soldi essendone la controparte unica?
E’ molto facile verificare quello da noi detto basta cercare su forum specifici le lamentele dei clienti che hanno perso soldi senza la possibilità di fare nulla o sono finiti in problematiche varie in stile Fantozzi.
Perché i broker Forex (non piattaforme exchange tipo Lmax) danno leve così elevate ai clienti?
Avrete sicuramente visto pubblicità di broker che ti dicono come è possibile guadagnare moltissimi soldi avendo sul conto solamente qualche centinaia di euro sfruttando l’effetto leva e costruendosi velocemente dal nulla “stipendi elevati”. Questi messaggi sono assolutamente da censurare in quanto “criminali” perché si illudono le persone che guadagnare sui mercati finanziari sia facile utilizzando pochi soldi a disposizione che tutti hanno o possono trovare.
La leva finanziaria è infatti lo strumento principe per fare in modo che un cliente si metta già da solo nelle condizioni di uscire immediatamente dal mercato. Usare una leva 1:200 o 1:500 infatti mette il cliente (non si può chiamare trader) con un piede dentro la fossa e ha bisogno solamente di una piccolissima spintarella per finirci dentro!
La leva è calcolata in maniera “furbesca” da parte dei broker perché i mercati dei cambi fanno dei movimenti repentini e bruschi soprattutto durante le notizie, che fanno in modo di fare sforare i margini minimi di garanzia per ciascun contratto e fare scattare subito gli stop loss dei broker (che ricordiamo poi non hanno la certezza di essere eseguiti soprattutto in un mercato veloce).
Con la leva finanziaria esagerata i broker hanno un arma di distruzione di massa dei clienti, che inconsapevoli ed ignoranti, la usano attratti dalla loro stessa avidità.
La regola numero uno per guadagnare nei mercati finanziari e nel betting è il money management! Si avete capito bene per guadagnare bisogna essere maniaci nella gestione del denaro e seguire sempre le regole imposte.
Tantissimi lettori del blog ci scrivono poi per problemi che hanno avuto con i bookmaker riguardanti soprattutto la chiusura del conto di gioco che hanno avuto senza nessuna motivazione plausibile.
E’ evidente che i bookmaker non sono un entità caritatevole ma pensano solamente al profitto che viene esclusivamente dalle perdite dei clienti sottratte alle vincite da loro stessi maturate: per massimizzare il profitto bisogna quindi aumentare i clienti perdenti diminuendo in tutti i modi i clienti vincenti.
Dopo questa disamina mi chiedo, ma perché non operare esclusivamente con piattaforme di scambio (quote di un evento sportivo, strumenti finanziari, valute, etc) dove non esiste una controparte unica che decide le regole del gioco in completa autonomia?
Con queste piattaforme non si hanno più scuse, in quanto se uno è bravo veramente ha la certezza di guadagnare e di vedersi accreditato il frutto della sua operatività! E’ molto difficile da capire?
Perché andarsi a scontrare con chi può decidere in qualsiasi momento di bloccarti e di metterti i bastoni nelle ruote? Probabilmente la maggior parte delle persone ha bisogno di un capo espiatorio e di una scusa per potersi auto difendere dai propri insuccessi.
Ho perso perché mi hanno bloccato l’operatività, mi limitano il conto, non mi quotano più lo strumento, mi hanno aumentato i margini, lo stop me lo hanno eseguito a un prezzo mai toccato , etc etc.
La mia domanda è: ma ve lo ha ordinato il medico di utilizzare broker di opzioni binarie, forex dealing desk o bookmaker di scarsa affidabilità?
Cercate di comprendere il funzionamento del betting exchange, delle piattaforme forex ECN e vi si aprirà un altro mondo.
Il mio consiglio è di cambiare e passare ad operare solamente dove il mercato è trasparente e dove c’è una reale chance per chi è bravo di guadagnare. Svegliatevi!
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Anonimo
Tutta verità ! ! !
Ma lo stesso pensiero si deve ritorcere sulla tua falsa promessa di invitare gli investitori – giocatori, di giocare su betfair.it quando sul .COM esistoto 20 milioni contro 50 mila Euro del .IT. ( TRATTASI SEMPRE DI TRUFFA LEGALIZZATA ).
bettingtrader
su Betfair.it la liquidità sta aumentando e le strategie si possono fare. E' evidente che la liquidità è inferiore al .com ma piano piano le cose migliorano e si può guadagnare. Per lo scalping è ancora difficile.
Anonimo
Dopo brexit, probabilmente ci saranno novità non con betfair.com( loro in Italia puntano al vasto mercato dei giochi tradizionali, anche se hanno fatto pochino), ma con altri operatori stranieri che garantiscono discreta liquidità e più sports