Errore frequente nel trading: uscire troppo presto dai mercati
Nel post di ieri, abbiamo visto il primo degli errori frequenti compiuti dai newbie (italianizzato, goliardicamente, in niubbi). Il secondo errore tipico e del tutto normale, riguarda l’uscire dai mercati non appena si sia compiuto un profitto, anche minimo. Ora, è evidente come l’obiettivo di ogni tradata sia ottenere un guadagno. Ma noi dobbiamo sempre mettere in preventivo che ci saranno negoziazioni a noi sfavorevoli e che dunque ci conduranno in negativo. Proprio per questa ragione, oltre all’importanza del profitto, è altresì fondamentale sottolineare un altro aspetto: quello della massimizzazione dello stesso.
È un aspetto che all’inizio è normale che sia difficile da capire, ma che bisogna tenere bene in considerazione. Il consiglio è quello di continuare a seguire l’evoluzione dei mercati (puramente a scopi “didattici”) nonostante si sia chiuso il trading su un determinato mercato. Soltanto attraverso l’esperienza si capirà sin dove ci si può spingere, fin quando si può tirare la corda. Allo stesso modo, è importante capire che le perdite si devono minimizzare. Solo così è possibile guadagnare complessivamente. Meglio una piccola perdita certa che una grossissima perdita probabile.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net