Cosa fare per contrastare il mercato illegale delle scommesse?
Secondo Mauro de Fabritiis, consulente per il mercato spagnolo e responsabile dei rapporti internazionali dello Studio Mag, per contrastare le scommesse illegali online si dovrebbe adottare il sistema spagnolo, e cioè assoggettare i fornitori di tecnologia del gioco online (anche i .com) a requisiti simili a quelli previsti per gli operatori con licenza italiana, e punire gli eventuali trasgressori con pesanti sanzioni.
In Spagna una norma simile è in vigore dal 2011 ed ha portato buoni frutti. Norma che si ritiene ancor più necessaria con l’arrivo del betting exchange nel mercato spagnolo. Infatti, non solo le società che offrono gioco ma anche i provider ed i fornitori di connettività potranno chiedere la “Licenza” per il betting exchange, si instaurerebbero così dei rapporti con più società di gioco, per la creazione di una liquidità condivisa ed un eventuale anomalia della piattaforma si rifletterebbe su più operatori e quindi su più conti di gioco. Per questa ragione la nuova legge sul gioco, che tenta di mettere un po’ di ordine nel settore, ritiene di dover dare una chiara responsabilità anche ai provider.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net