A fine mese le licenze per il betting exchange spagnolo
La Direccion General de Ordenacion del Juego, a partire da fine ottobre aprirà la procedura per consentire alle società interessate di acquisire le licenze per il betting exchange in Spagna. Si tratta quindi di un ulteriore passo in avanti per la regolarizzazione dell’Exchange. L’ordine ministeriale dovrebbe essere pubblicato, salvo clamorose sorprese, il 31 ottobre. Le varie compagnie, avranno circa 30 giorni per richiedere la licenza. Una volta acquisite le licenze, le società dovranno effettuare i test delle piattaforme entro 6 mesi.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Anonimo
Spero x loro che non sia una schifezza come la nostra!!!!!!
Anonimo
È una coalizione tra i maggiori stati Europei iniziata qualche anno fa e destinata a completarsi nel 2101, contro betfair.com, per il solo motivo di trattenere il denaro degli scommettitori.
Quando si accergeranno che le entrate sui giochi diminuiranno anno dopo anno gli stati partecipanti daranno l oscar all inventore di questo geniale inganno.
Anonimo
Stavo parlando di libertà competitività e circolazione di merci valida per qualsiasi business come dici tu sigarette, alcool ecc… e negato nel betting, ho preso questo esempio solo per spiegare che anche noi vorremmo fumare le sigarette, bere alcool e usufruire di un nostro diritto, negato dal Governo e Aams.
E anche noi abbiamo un cervello come gli ubriachi, e i tossici, vorremmo decidere come diventare giocatori patologici con le compagnie che più ci piacciono, e betfair.com è una di queste !
Questo si che è un bel morire ! sicuri di andare in paradiso.
Anonimo
Esattamente ! che hanno finito di comandare, dettare leggi e condizionare le vite degli scommettitori, sostenendo di offrire un gioco legale, quando legale non è, e di stanziare soldi ( rubati agli scommettitori ) per il controllo della ludopatia, quando bisognerebbe aumentare i PAY OUT e non avere profitti di margine fuori di ogni logica matematica ( 800% ) FOLLIA PURA !
Il cammino per un lento ma inevitabile ridimenzionamento e soppressione di questa associazione antica che non guarda all EUROPA è iniziato.
Il Popolo Italiano guarda con fiducia al prossimo 25 aprile.
Betting Trader
Hahahahaa
Betting Trader
Falso. Senza la spinta decisiva di Betfair, non avrebbero mai regolamentato gli Exchange in Italia e tra poco in Spagna.
Anonimo
Sempre quella teoria che pur di assere presente sul territorio con lotterie varie, casinò e giochi che causano dipendenza ( con Governi assassini e complici ) si sono abbassati alle minacce, per un esistenza del gioco sui territori nemici della legalità, trasparenza e convenienza degli scommettitori, che devono soltanto perdere ! Altrimenti come si spiegherebbe il proliferare di compagnie di gioco ? o di governi che vogliono sempre pareggiare le entrate e i bilanci spremendo sempre gli scommettitori ?
Nonostante i notevoli profitti di margine, ci si mettono anche quelli che, convincono i malati patologici che con un programma le vincite sono sicure…. e cosi via dicendo creando un circolo vizioso che porta al genocidio silenzioso.
Betting Trader
Tante altre cose causano dipendenza, non solo lotterie e casinò. Anche l'alcol causa dipendenza. Che dovremmo fare, abolire la vendita legale di alcol? Anche le sigarette causano dipendenza. Dovremmo abolire la vendita legale di sigarette? Ognuno ha un cervello, per decidere cosa è giusto fare e cosa no. Giocare al casinò, di per sè, non è affatto negativo. È negativo esporsi a perdite imponenti.
Betting Trader
Semplicemente perchè nel betting, c'è un monopolio statale. Può piacerci o meno, ma c'è.
Betting Trader
Cos'è il prossimo 25 aprile?