Raccolta scommesse, primi dati di Betfair Italia
Da qualche giorno, sono disponibili i dati relativi alla raccolta delle scommesse sportive in Italia, inerenti al mese di maggio 2014. Per il betting exchange, si tratta di proiezioni molto importanti perchè vede coinvolto Betflag ma non solo. Da questo mese, sono disponibili anche i dati di Betfair, inerenti al solo comparto delle scommesse a quota fissa. Da registrare una flessione per quanto riguarda il betting italiano. Nel giro di un anno, c’è stato un -3,2% di raccolta totale.
Secondo le stime di Agimeg, il leader del mercato resta SNAI con circa 77 milioni di raccolta, seguita da Lottomatica (54,9) e Sisal (41,6). Colpisce il dato di Betfair, che registra 1,5 milioni raccolti solo per quanto riguarda lo Sportsbook. Non male, considerando il fatto che le vere attività della società sono state avviate solo da qualche mese con il lancio del proprio prodotto di punta: l’Exchange. Adesso, la società mira a far conoscere il marchio quanto più possibile. Per dirlo in termini pià fighi: la società mira ad accrescere la propria awareness. Vanno proprio in questa direzione le ultime iniziative di marketing intraprese. Betflag, invece, si attesta a quota 0,9 milioni raccolti.
È importante notare che questi dati si riferiscono alla raccolta totale (terrestre+online). Se valutiamo solo il fronte online cresce il peso complessivo di Betfair e Betflag sull’intero comparto in termini percentuali. Per fare un confronto: SNAI nella raccolta totale si attesta, come detto, a quota 77 milioni. Se valutiamo solo l’online, crolla il suo peso complessivo (passando a 10,1 milioni). Stesso discorso per tanti altri colossi, come Lottomatica. In sostanza, Betfair e Betflag non guadagnano nulla dal gioco terrestre, ma solo da quello online.
Difficile, comunque, identificare chiaramente i motivi di questa debacle (-3,2% su proiezione annua, ribadiamolo) dell’intero comparto. La crisi? Minore propensione al gioco d’azzardo degli italiani? Crisi del betting tradizionale, sempre più esposto alle quote migliori del betting exchange? Concorrenza spietata dei .com? Su questo argomento, mi piacerebbe sapere la vostra opinione.
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net
Anonimo
Crisi del betting tradizionale, sempre più esposto alle quote migliori del betting exchange?
Con tutto il rispetto, come disse Diego Abbattantuono in ECCEZZZIUNALE VERAMENTE al commissario francese che aveva formulato una ipotesi sul furto del suo camion, "mi scusi se glielo dico ma a me questa mi pare una puttanata"…. direi che si addice molto a questa ipotesi
Betting Trader
Tutte le persone che nel corso degli anni hanno scelto di operare sui vari exchange .com (Betfair, Betdaq, Matchbook, Smarkets ecc) lo hanno (e abbiamo) fatto per un solo motivo: le quote nettamente più vantaggiose dei bookies tradizionali.
Unknown
Appunto, bastava una sola legge che obbligava gli exchange a imporre agli scommettitori un minimo di tredate ( esempio 10 ) per ogni mercato, in modo che non si poteva approfittare della quota migliore, per la tranquillità dei bookies, no che ( per pochi illussi in cerca della quota migliore che poi perderanno in un multiplo perche incapaci di contare fino a 10 ) tanti professionisti sono in mezzo ad una strada.
Ricordiamo ancora che il trading è una professione che necessita tempo, ora tutte queste compagnie che gestiranno solo il 10% di liquidità lasciato da betfair.com con l 1 o massimo 2% come potranno formare e tenere un eventuale appassionato ? gli esperti di numeri sanno queste cose ? non dimenticate che altre compagnie sono in lista per sedersi al banchetto, per cosa per le briociole ? ( SNAI company…) se in questo caso la matematica È UN OPINIONE, dall altro piangiamo e ci uniamo al dolore delle famiglie che avranno figli e nipoti che si avvicineranno all EXCHANGE.
Anonimo
Io mi chiedo se siete coscienti di quello che dite… È ormai molto raro trovare una quota migliore su betfair tolta la commissione….
Anonimo
in termini più fighi?chi ha scritto questo articolo un 18enne?
comunque la flessione è data dal fatto che tutti giocano sui .com date le ridicole restrizioni sul palinsesto dei .it, scempio in cui è caduta purtroppo anche betfair.
E si, si capisce che questi pseudo blog celebrativi di betfair.it sono gestiti tutti, uno a uno, dallo stesso betfair.it in un disperato tenativo di "spargere la voce"…purtroppo anche se si sparge la voce, le mele marce, non le compra nessuno.
e grazie per gli 80 euro gratis.
Betting Trader
È impensabile che normative estere impongano assurdi limiti alle piattaforme exchange .com per salvaguardare gli interessi dei bookies tradizionali italiani :D.
Betting Trader
Betfair.it o Betfair.com?
Betting Trader
Magari fosse scritto da un 18enne! hahahah