Liquidità internazionale? Le preoccupazioni di Rodano e dei Betting Traders.
Il sondaggio appena concluso sul Blog ha sottolineato le preoccupazioni dei Betting Traders nei confronti del betting exchange italiano. Il 69% dei lettori del Blog ha sottolineato le difficoltà derivanti da una liquidità esclusivamente nazionale. Il 20%, invece, è preoccupato della possibilità che ci siano pochi mercati su cui operare. Il 4%, invece, non si fida della tempistica dei pagamenti, considerata insufficiente se paragonata al .com. Nessun consenso, invece, per gli orari di gioco.
Dal mio punto di vista, concordo sul fatto che la liquidità italiana non sia un aspetto positivo per la nascita del prodotto. Detto questo, le adeguate valutazioni dovranno essere fatte non appena proveremo la piattaforma. La notizia della liquidità nazionale, avuta ormai diversi mesi fa, ha colto di sorpresa anche pezzi grossi di Betfair Italia 😉 Ora bisognerà capire se sono state intraprese adeguate contromisure, compatibilmente con la normativa italiana.
Sempre sul fronte della liquidità, ieri da Londra Rodano (dirigente di spicco dei Monopoli) ha sottolineato:
”Se a volere la liquidità internazionale siamo solo noi, la cosa diventa difficile”.
Il suo ragionamento era, comunque, legato al poker. Ma sappiamo che il discorso non è slegato da quello della liquidità internazionale nello scambio scommesse. La sostanza è questa: se le normative dei singoli paesi sono troppo diverse tra loro, non è possibile “allacciare” le varie liquidità. Nè nel poker, nè nel betting exchange.
PS: partecipate in massa al nuovo sondaggio. Fate sentire la vostra opinione!
L’ingegnere Gianluca Landi è sport trader di professione dal 2007 e il primo vero formatore sul betting exchange e il trading sportivo in Italia ed Europa.
Fondatore di scoretrend.net